Il 20 ottobre torna per la seconda domenica consecutiva l’annuale appuntamento de “Il Mulino e il suo tempo”.
Un’occasione per dimenticare lo stress giornaliero e fare un salto nel passato quando il mugnaio iniziava a macinare il mais appena raccolto, necessario per l’immancabile cibo dei poveri: la polenta.
In questa rivisitazione storica, il Molinetto della Croda in provincia di Treviso torna a vestirsi con i colori di un tempo in uno splendido scenario che ancor oggi regala emozioni ai numerosi visitatori.
Uno splendido mulino del XVII secolo incastonato nella roccia con una cascata di 12 metri vi aspetta per degustare le specialità del luogo: vino, soppressa, salame, polenta e grappa “fatta in casa”.
Un’opportunità per vedere in azione la vecchia ruota ancora azionata grazie alla forza dell’acqua e ammirare gli arredi interni di un tempo.
Tutto sembra essersi fermato, tranne l’allegria che aleggia in ogni dove.
Le donne sono intente a lavare i panni nel fiume o a lavorare a maglia; gli uomini a lavorare il vimini o il legno; l’allegro monsignore pensa a mantenere sempre alto l’umore della gente, e il postino controlla di aver consegnato tutta la posta.
Ovunque canti, profumi e colori in un mulino che sembra essere uscito dalle pagine di una favola, grazie ai volontari che sempre numerosi tengono viva la tradizione in questo angolo di paradiso.
Biglietto d’ingresso: Euro 5 dai 14 anni
Orari: 10-18
Indirizzo: Via Molinetto, 40 – Refrontolo (Tv)